rotate-mobile
Cronaca

Finti incidenti per frodare le assicurazioni, assolti gli imputati trevigiani

Si è concluso a Milano il procedimento che vedeva sul banco degli imputati, tra gli altri, Marco e Matteo Dussin, titolari della Carrozzeria Caonada di Montebelluna, Giovanni Carrer, ex proprietario della omonima autofficina di Volpago del Montello e Diego Gobbato, ex assessore Volpago del Montello. Erano accusati a vario titolo, insieme ad alcuni automobilisti di Montebelluna, di aver finto sinistri per i quali poi avrebbero chiesto un risarcimento

Tutti assolti con formula piena gli imputati "eccellenti" del processo a Milano per frode ai danni delle assicurazioni: ventuno trevigiani, fra cui Marco e Matteo Dussin, titolari della Carrozzeria Caonada di Montebelluna, Giovanni Carrer, ex proprietario della omonima autofficina di Volpago del Montello e Diego Gobbato, ex assessore Volpago del Montello al tempo dell'amministrazione Toffoletto.

Il processo, che vedeva imputati anche numerosi automobilisti, per lo più residenti nella zona del montebellunese, aveva come oggetto truffe ai danni delle assicurazioni, per un importo di svariate centinaia di migliaia di euro, avvenute tutte tra il il 2013 e il 2014. Secondo l'accusa gli imputati avrebbero solo finto, con la complicità dei carrozzieri, incidenti stradali per i quali (con la connivenza di un medico del pronto soccorso la cui posizione è stata stralciata) si facevano compilare falsi certificati medici con cui si rivolgevano a istituti assicurativi come Genialloyd e Generali per farsi indennizzare il danno. Giovanni Carrer (che da tempo aveva ceduto l'attività ai figli) sarebbe stato coinvolto nell'inchiesta relativamente ad un incidente che lo aveva coinvolto a bordo di un furgone aziendale.

«La Caonada - ha detto al termine dell'udienza il legale dei fratelli Dussin, l'avvocato Paolo Salandin - è una carrozzeria che lavora con tutto il Triveneto e per questi grandi numeri è balzata agli occhi. Ma eravamo sicuri di riuscire a dimostrare con i documenti e i periti la totale estraneità dei miei assistiti».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finti incidenti per frodare le assicurazioni, assolti gli imputati trevigiani

TrevisoToday è in caricamento