«Qualcuno tenta di accedere al suo conto»: finta funzionaria truffa correntista
Raggirata e alleggerita di almeno 1000 euro una 44enne di Montebelluna. Denunciato dai carabinieri un 51enne casertano. Altre due truffe on line sono state scoperte dai militari
I carabinieri della Stazione di Riese Pio X, hanno individuato un presunto truffatore identificando un 51enne pesarese che trattando online la vendita di un furgone ad un artigiano di Altivole, era riuscito con raggiri a farsi accreditare su carta prepagata, quale acconto, due versamenti per complessivi 1.800 euro, rendendosi poi irreperibile all’acquirente.
Ad Asolo, militari dell’Arma hanno deferito una 46enne trevigiana che, trattando online l'acquisto di un divano con un 43enne da Castelcucco, si faceva accreditare due bonifici da 500 euro senza corrispondere la merce e rendendosi irreperibile.
I carabinieri di Montebelluna, a conclusione di indagini scaturite dalla denuncia presentata da una 44enne del posto, hanno deferito in stato di libertà per truffa un 51enne del casertano. L’indagato, simulando la qualifica di operatore bancario, aveva contattato telefonicamente la donna informandola c’erano stati dei tentativi di accesso fraudolenti al suo conto da parte di ignoti, quindi, ingannandola, l'ha indotta ad accreditargli una somma complessiva di 1.000 euro.
