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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Covid, Lanzarin: «Arrivate in Veneto 83mila nuove dosi Pfizer»

Martedì 23 marzo il punto stampa sull'emergenza Covid con l'assessore alla Sanità e il dottor Rosi, coordinatore delle terapie intensive. «Domani l'incontro per le vaccinazioni in farmacia»

«Oggi alle ore 11 sono arrivate in Veneto 83mila nuove dosi Pfizer. Fanno parte del contingente di un milione di dosi stanziato dal Governo alle regioni. Verranno utilizzate per gli Over 80. Su Moderna e AstraZeneca, invece, non ci sono novità». Martedì 23 marzo inizia con queste parole il punto stampa sull'emergenza Covid in Veneto tenuto dall'assessore Lanzarin e dal dottor Rosi dal momento che il Governatore Zaia non ha potuto esserci per una riunione in videoconferenza.

Il piano vaccinale

«La campagna vaccinale in Veneto continua - ha spiegato Lanzarin - lunedì 22 marzo sono state somministrate 17.224 dosi di cui 12.308 erano prime dosi per un totale di 640.456 dosi somministrate in Veneto e 203.789 vaccinazioni completate con i due richiami. I medici di Medicina generale continuano a vaccinare, sia nei punti delle Ulss sia in punti drive-in autonomi come successo nell'Ulss del Bellunese. Lavoriamo inoltre per coinvolgere anche gli odontoiatri nelle vaccinazioni e domani, mercoledì 23 marzo, incontrerò i rappresentanti delle farmacie per programmare il loro coinvolgimento nella campagna vaccinale. Non c'è ancora un protocollo nazionale specifico per le vaccinazioni nelle farmacie, in Veneto ce ne sono 1400 e sarebbero un ottimo presidio per portare avanti la campagna vaccinale. L'incontro di domani servirà proprio a capire la fattibilità del piano e la loro eventuale disponibilità. L'immunità di gregge è ancora lontana ma il ritardo dipende dal numero di dosi che arrivano. Dopo lo stop di AstraZeneca abbiamo ricevuto molte meno dosi rispetto a quelle programmate - ha spiegato l'assessore - Chi non è stato ancora chiamato per la vaccinazione verrà recuperato e contattato appena possibile. Stiamo poi discutendo con la Prevenzione la possibile riapertura delle scuole nel caso in cui da lunedì prossimo tornassimo in zona arancione» conclude l'assessore.

La situazione nelle terapie intensive

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Il dottor Rosi ha fatto invece una panoramica sulla situazione dei ricoveri nelle terapie intensive del Veneto: A febbraio i nuovi ingressi andavano dai 5 agli 8 al giorno. Dalla seconda settimana di marzo i nuovi ingressi hanno superato i 20 al giorno con picchi di 23 e 25. I nuovi ingressi superano quindi i dimessi. La curva sta salendo in modo lineare e, se non cambia, ci porterà ad avere 300/310 pazienti Covid nelle terapie intensive. Le attività ospedaliere stanno iniziando a venire ridotte per consentire al personale di seguire i nuovi pazienti in Rianimazione e portare avanti la campagna vaccinale. Sempre meno gli Over 80 che vengono ricoverati in Rianimazione, sono il 2,5% del totale, effetto delle vaccinazioni. Aumentano invece ricoveri delle persone tra i 60 e i 69 anni. Nel totale dei ricoveri i pazienti nelle terapie intensive sono l'11% del totale. Il 30% dei pazienti entra in terapia intensiva il primo giorno di ricovero in ospedale, l'85% dei ricoverati nelle terapie intensive entra in media dopo una settimana di ricovero. Non ci sono grandi differenze quindi rispetto alla seconda ondata anche se gli ultimi dati ci dicono che la mortalità tra i ricoverati è in discesa, merito delle terapie più efficaci e dell'età media più bassa dei pazienti» ha concluso il dottor Rosi.

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In conclusione spazio anche per il dottor Flor che è tornato sul piano vaccinale: «Con il nuovo arrivo di Pfizer abbiamo dosi a disposizione per fare vaccini fino martedì prossimo. Questa settimana non arriveranno nuove dosi di AstraZeneca. Da oggi a martedì quindi dovremmo riuscire a fare 25mila vaccini al giorno, cercheremo di aumentare le somministrazioni durante il fine settimana. Dal 1º aprile ci sarà un sistema online uguale per tutti per le prenotazioni dei vaccini. L'importante è che non continuino ad esserci rinunce dell'ultimo minuto. Finora comunque non è stata sprecata nemmeno una dose. AstraZeneca è sicuro e non si corrono rischi ad utilizzarlo, lo dice il garante europeo» ha concluso il dottor Flor.

Il bollettino di Azienda Zero

Nelle ultime 24 ore in Veneto sono stati fatti 43.375 tamponi trovando 1966 nuovi positivi per un tasso di incidenza del 4,53%. I casi attualmente positivi in isolamento a livello regionale sono 39.083. 2.013 i ricoverati Covid negli ospedali del Veneto (+55 rispetto a ieri) di cui 260 pazienti in terapia intensiva (+16 rispetto a lunedì). 286 i pazienti non Covid ricoverati in Rianimazione. 52 i decessi nelle ultime 24 ore, 106 i pazienti dimessi.

Il video della diretta

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