Valdobbiadene, Osteria senz'oste assume due detenuti per uno stage

VALDOBBIADENE - “Con la sua decisione di aiutare due detenuti a prepararsi lavorando ad una nuova vita onesta Cesare de Stefani ha dato una sonora lezione a quello stesso Stato che, solo qualche mese fa, voleva sommergerlo di tasse e sanzioni per qualche salame e qualche bottiglia di vino messi a disposizione, dietro un versamento volontario, ai frequentatori della sua ‘osteria senza oste’”. Lo sottolinea il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, complimentandosi con il vulcanico de Stefani che, dal primo luglio, fa lavorare attraverso uno stage nella sua azienda agricola e nell’osteria senza oste due detenuti che tra pochi mesi lasceranno il carcere di Santa Bona, e che hanno frequentato un corso di salumeria per categorie protette di cui lui stesso è stato docente.

“E’ un gesto di grande umanità e impegno civico – dice Zaia – da parte di un cittadino che, per quello che ha dovuto sopportare dallo Stato e dal fisco, avrebbe avuto qualche motivo per infischiarsene di problemi come questi di cui dovrebbe farsi carico la pubblica istituzione”. “Bravo de Stefani – conclude Zaia – una persona esemplare la cui scelta potrebbe riportare nella retta via due persone che hanno sbagliato”.