rotate-mobile
Cronaca Santa Maria del Rovere / Piazza Martiri di Belfiore

Cinema Edera, scuse alla spettatrice cieca lasciata fuori: «Episodio increscioso»

Il multisala di Treviso non ha fatto entrare, nei giorni scorsi, una spettatrice non vedente accompagnata dal cane guida. Il commento della titolare, Giuliana Fantoni: «Invito la signora e il suo compagno a tornare quando vogliono»

Il cane guida non può entrare al cinema e così, una spettatrice non vedente, è dovuta rimanere fuori dal Multisala Edera di Treviso: la vicenda risale a domenica 3 dicembre, Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, ed è emersa dai commenti pubblicati su Facebook da alcuni spettatori trevigiani che avevano assistito increduli alla scena.

"Avete cacciato una ragazza non vedente e il suo cane guida: siamo nel 2023 e da 50anni esiste una legislazione a riguardo. Incivili!" e ancora: "Cacciare una donna cieca accompagnata dal suo cane guida è un atto di estrema violenza. Vergognatevi". Un vero e proprio caso che ha travolto il cinema di Santa Maria del Rovere, punto di riferimento da decenni per gli amanti dei film d'autore. Protagonista della vicenda la signora Luana Messano: arrivata al cinema domenica scorsa con il compagno e il cane guida Tyson, la spettatrice non vedente si è sentita dire dall'addetto alla cassa che il cane non poteva entrare in sala e che lei non era obbligata ad andare per forza al cinema. Parole che l'hanno mortificata moralmente oltre a farle perdere il film. In sua difesa è intervenuta l'Unione ciechi e ipovedenti di Treviso.

Le scuse

Giuliana Fantoni, titolare del multisala, commenta così quanto accaduto: «Sono enormemente dispiaciuta per l’increscioso episodio accaduto in mia assenza. Il cinema Edera ha una programmazione estremamente attenta all’inclusione, sensibile alla disabilità ed attrezzato per garantire l’accesso al cinema ai portatori di handicap. Chiedo scusa a nome mio, della mia famiglia e del Cinema Edera alla signora Luana, al suo compagno e all’Unione Ciechi. Faremo in modo che quanto accaduto non si ripeta mai più. Vorrei invitarli a tornare al cinema in qualunque momento lo desiderino». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cinema Edera, scuse alla spettatrice cieca lasciata fuori: «Episodio increscioso»

TrevisoToday è in caricamento