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Cronaca

Danni da maltempo in Pedemontana: parte la conta dei danni in tutta la Marca trevigiana

“Atto doveroso e solidale” ha detto il presidente dell Provincia Stefano Marcon. Da CA FriulAdria invece un plafond di 5 milioni per i danni alle aziende agricole

TREVISO A seguito degli eventi meteorologici avvenuti nella giornata di domenica 25 giugno, gli Uffici della Protezione Civile della Provincia di Treviso hanno attivato le urgenti procedure, coinvolgendo tutti i comuni colpiti, per la ricognizione necessaria dei danni subiti e del monitoraggio dello stato di crisi nella aree interessate.

“E’ un atto doveroso oltre che solidale – ha dichiarato il Presidente Stefano Marcon – e si rende necessario per notificare alla Regione del Veneto, costantemente in contatto, l’elenco dei Comuni che hanno subito danneggiamenti dal fortunale che si è abbattuto nel territorio trevigiani. I danni sono ingenti, l’acqua e la tempesta non hanno risparmiato nessuno – continua Marcon -  dalle abitazioni, alle colture, dalle strade, alle attività produttive. Un improvviso flagello che ha reso in pochi minuti le nostre belle terre della Pedemontana in un campo di battaglia. Sono vicino alle popolazioni colpite e voglio rassicurarli che mi sono già attivato affinché a questo territorio venga riconosciuto lo stato di calamità”.

"Il maltempo di domenica ha colpito profondamente le province di Vicenza, Treviso e Belluno mettendole in ginocchio" commenta invece il portavoce alla Camera per il M5S, Mattia Fantinati, "anche la provincia veronese ha subito danni alle coltivazioni. Farò mio quanto messo a disposizione per aiutare le popolazioni, gli agricoltori e piccole medie aziende colpite". Facendo un quadro generale si può comunque parlare di milioni di euro di danni, soprattutto nel vittoriese dove è persino crollato il tetto dell'ex magazzino ebraico nel Ghetto cittadino, ma sono stati ben 250 gli interventi operati in tutta la zona, mentre una ventina sono le persone rimaste ferite da alberi o ramaglie caduti per il forte vento che sferzava durante la giornata.

Crédit Agricole FriulAdriaL’improvvisa ondata di maltempo che ha interessato nel fine settimana le regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia ha provocato ingenti danni soprattutto all’agricoltura. Grandine e nubifragi hanno colpito in particolare una delle zone viticole di maggiore pregio come quella del Prosecco Docg e altri territori vocati alla viticoltura. I danni sono in fase di quantificazione da parte dei Consorzi di difesa che ipotizzano in alcune aree la totale compromissione della produzione di uva. Crédit Agricole FriulAdria, forte della sua vocazione di supporto all’agricoltura, mette a disposizione delle imprese agricole delle due regioni colpite dagli eventi calamitosi un plafond di 5 milioni di euro per il sostegno delle prime spese a ristoro del danno.

Nel contempo Crédit Agricole FriulAdria ha attivato anche una linea di credito per le imprese agricole coperte da polizza assicurativa finalizzata all’anticipo delle indennità, linea che sarà resa disponibile successivamente alla quantificazione del danno e alla determinazione  dell’indennità stessa da parte delle Compagnie assicurative. Per ogni informazione è possibile rivolgersi alla rete di filiali di Crédit Agricole FriulAdria.

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