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Cronaca

Frode agricola all'Unione Europea, sequestrati quasi 3 milioni di euro

Il gip di Treviso, su richiesta della Procura europea, ha emesso il provvedimento nei confronti di quattro trevigiani. In tutto gli indagati sarebbero otto. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini avrebbero creato aziende a nome di persone che di fatto non avevano diritto a richiedere i sussidi comunitari

Un sequestro di beni per un valore di 2,8 milioni di euro è stato effettuato nei confronti di alcuni trevigiani che avrebbero fatto parte di un gruppo composto in totale da 8 persone che avevano messo in piedi una frode relativa ai finanziamenti dell'Ue diretti a sostenere giovani agricoltori. Il provvedimento, su richiesta della Procura europea (Eppo) di Venezia (Italia), è stato emesso dal gip del Tribunale di Treviso e riguarda quattro delle persone sospettate. Denaro, beni immobili e fondi ricevuti dall'Agenzia italiana per i pagamenti agricoli (Agea) e finanziati dalla Pac sono stati sequestrati dal Reparto Carabinieri per la Tutela Agroalimentare di Parma. Nei confronti del principale indagato è stata anche eseguita una misura cautelare di obbligo di dimora.

Il procedimento è nato da due diversi tronconi di indagine nati autonomamente, di cui uno dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare che ha riguardato tutte le aziende agricole oggetto dell'indagine mentre l'altro dei Carabinieri Forestali di Torino che avevano investigato su alcune imprese che operavano anche in Piemonte. Secondo quanto emerso nel corso dell'inchiesta venivano create aziende a nome di persone che di fatto non avevano diritto a richiedere i sussidi agricoli. Lo schema avrebbe mirato a massimizzare il guadagno finanziario ottenendo grandi terre montuose ed esagerando le dimensioni delle mandrie di animali, il tutto per poter ricevere importi maggiori in sussidi. I quasi 3 milioni di euro sarebbero stati percepiti tra il 2017 e il 2022: si trattava di sussidi dell'Ue finanziati dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feas) e dal Fondo europeo agricolo di garanzia (Feaga), gestiti da diverse agenzie di pagamento regionali italiane.

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