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Provincia, bilancio di fine anno: 163 milioni investiti in scuole, viabilità e ambiente

Mercoledì 20 dicembre la presentazione al Sant'Artemio dei lavori portati avanti dall'Ente: ad accompagnare la mattinata di auguri, il coro di voci dell'Isituto Besta, esibitosi con i canti natalizi

Un 2023 di grandi investimenti per la Provincia di Treviso: nella conta dei risultati di fine anno, presentata mercoledì 20 dicembre, l'Ente ha investito 163 milioni 739mila euro in opere e progetti per la messa in sicurezza delle scuole superiori e nuove costruzioni, per la riqualificazione della rete viaria provinciale, tutela dell'ambiente, risparmio energetico e riduzione delle emissioni con incentivi dedicati alla cittadinanza, alle imprese e ai Comuni.

Al termine della presentazione del bilancio 2023, il presidente Stefano Marcon ha rivolto gli auguri di Natale a tutta la squadra dell'amministrazione, ai consiglieri provinciali, alle istituzioni e alle realtà che convivono al Sant'Artemio, ovvero l'Ufficio Scolastico Provinciale di Treviso, Associazione Comuni Marca Trevigiana, Trevisani nel Mondo, Nas, Banco Solidale, Bim, Gruppo Grotte, La Storga e Gruppo Micologico Saccardo. Presente anche Don Adelino Bortoluzzi, parroco di Santa Maria del Rovere, che ha dedicato un messaggio di auguri a tutte e a tutti i presenti e rivolto la sua benedizione per le Festività 2023 e il Nuovo Anno. Ad accompagnare la mattinata di auguri, il Coro di Voci dell'Isituto Besta, che si è esibito con: Amen, Happy Days, Alleluia, Jingle Belle Rock e Feliz Navidad.

coro voci besta

Scuole superiori

Gli investimenti totali nel 2023 per l'avvio dei cantieri in programma e la prosecuzione dei lavori avviati l'anno scorso ammontano a 112.349.281 euro di cui: 79.232.700 euro per nuove costruzioni e ampliamenti, tra cui si citano principalmente il completamento della nuova sede dell'Einaudi Scarpa a Montebelluna (11.281.335 euro, inaugurata a ottobre) e la continuazione dei lavori per la nuova ala dell'Istituto Maffioli nello stesso plesso, con nuovi laboratori e cucine (2.589.360 euro), la conclusione delle opere di ampliamento del liceo Giorgione di Castelfranco, per 3.979.106 euro, consegnato con una simbolica cessione delle chiavi a fine ottobre, e del liceo Berto di Mogliano, ulteriori 1.179.558 euro (inaugurato ad aprile). Ma si citano anche la posa prima pietra del nuovo Città della Vittoria a Vittorio Veneto, cantiere avviato a marzo e già in stato avanzato (11.783.682 euro), così come l'avvio del nuovo Casagrande di Pieve di Soligo a maggio (9.604.460 euro). La Provincia ha poi impegnato 12.587.883 euro per i progetti e le opere di ristrutturazione e miglioramento sismico, tra cui si ricordano i lavori, completati, all'ITI Galilei di Conegliano, per 7.792.063 euro, così come gli interventi all'ITI Barsanti di Castelfranco Veneto, in corso, per 5.763.954 euro, le opere al Liceo Flaminio di Vittorio Veneto, sede Corpo C, per 3.380.930 euro, in corso, così come all'IIS Cerletti di Conegliano, sede – Corpo A, per 3.443.000 euro, anch'essi in corso. Numerosi anche gli interventi di manutenzione straordinaria, per un valore complessivo di 9.718.747 euro, tra cui si ricordano i lavori completati all'IPAA Cerletti di Piavon, per 880.100 euro, inaugurati a settembre per celebrare insieme agli studenti l'inizio del nuovo anno scolastico, i lavori al Liceo Duca degli Abruzzi di Treviso, per 1.080.000 euro, le opere all'IIS Palladio e al Liceo Artistico di Treviso, rispettivamente per 585mila e 1.800mila euro, così come all'IS Rosselli di Castelfranco Veneto e all'Istituto Tecnico Sansovino di Oderzo per 1.221.907 euro e per 1.531.318 euro, inaugurati quest'estate. «Infine, la Provincia ha avviato quest'anno anche l'iter per la costruzione e la riqualificazione di quattro palestre scolastiche - dettaglia Marcon - nell'ambito delle linee di finanziamento dedicate del Pnrr: al Liceo Da Vinci di Treviso (1.423.886 euro), all'IIS Riccati-Luzzatti di Treviso (1.950.000 euro), all'Ipsseoa Beltrame di Vittorio Veneto (4.123.475 euro) e infine all'IIS Sartor di Castelfranco Veneto (1.235.664 euro)».

Viabilità

La Provincia ha proseguito iter e realizzazione di opere stradali per un valore complessivo 46 milioni 880mila euro relative a: manutenzione ordinaria (aree verdi e alberature, sgombero neve, pulizia, ripristino segnaletica, acquisto asfalto e materiali per gli interventi) in tutti i 1.200 km di strade provinciali in gestione in tutti i Comuni della Marca, per un totale di 3 milioni di euro, proseguito le attività di supporto ai Comuni relative ai bandi di cofinanziamento per la realizzazione di rotatorie, piste ciclopedonali e messa in sicurezza di incroci pericolosi, con un impegno di finanziamento di 12.801.000 euro per le convenzioni sottoscritte dal 2019 al 2023, effettuato la manutenzione straordinaria delle barriere stradali e dei dispositivi di ritenuta lungo gli argini per 1.155.000 euro, tra cui si citano le opere sulla S.P. 23 "di Monfumo", sulla S.P.34 "Sinistra Piave" in Comune di Susegana, sulla S.P.4 "Di Pedeguarda" in Comune di Follina, sulla S.P. 77 "Nord Montello" nei comuni di Nervesa e Giavera, sulla S.P.2 "Erizzo" in comune di Valdobbiadene e sulla SP n. 57 “Destra Piave” nel Comune di Breda di Piave Loc. Saletto, S. Bartolomeo e Comune di San Biagio di Callalta. Per quanto riguarda gli investimenti per le opere di costruzione di nuovi ponti e messa in sicurezza, la Provincia ha ottenuto finanziamenti dai due Decreti Ponti DM 7/5/2021 e Decreto Ponti bis 05/05/2022 per 28.600.000 euro, che serviranno a proseguire con gli iter amministrativi e progettuali per numerosi ponti nel territorio – spiega Marcon – ricordo Susegana e Sernaglia della Battaglia ponte sul fiume Soligo (3.500.000 euro) sulla S.P. 34 “Sinistra Piave”, a Monfumo il ponte sul torrente Muson (800mila euro) sulla S.P. 1 “Mostaccin”, a Motta di Livenza il nuovo ponte sul fiume Monticano S.P. 137 “Redigole” (7.000.000 euro), a Casale sul Sile il nuovo ponte sul fiume Sile S.P. 64 “Zermanesa” (6.600.000 euro), a Vidor l'adeguamento sismico del ponte fiume Teva (919.242 euro) sulla S.P. 34 “Sinistra Piave”, a Oderzo la verifica capacità portante e vulnerabilità sismica ponte sul fiume Monticano, S.P. 49 “Opitergina” (151.458 euro).

Conclusi i lavori di rifacimento dei giunti di dilatazione del ponte sul ramo di Salettuol in Comune di Maserada, sulla SP 92 “Delle Grave” e anche il rifacimento del giunto di spalla sinistra del ponte sul ramo di Cimadolmo in Comune di Cimandolo, sempre sulla SP 92 “Delle Grave” per un investimento totale di lavori di 113.571 euro. Al contempo, sono state effettuate anche le verifiche di capacità portante e vulnerabilità sismica, tutte con esiti positivi, del ponte sul fiume Meolo in Comune di Monastier al confine con Meolo sulla SP 61 “Fornaci”, del ponte sul fiume Livenza in Comune di Mansuè sulla SP 119 “di Gorgo” e del ponte sul fiume Vallio nei Comuni di Monastier e Roncade sulla SP 60 “di Mignagola”, per un valore complessivo per rilevazioni e servizi eseguiti di 110.464 euro. Sono già stati completati a fine 2022 i lavori di rinforzo strutturale dell'arco del ponte sulla SP 34 a Susegana per 169.838 euro. La Provincia ha poi concluso i lavori sulle Gallerie Dorsale del Grappa, sulla S.P. 141 per un investimento totale di 1 milione di euro che verranno inaugurate la prossima primavera con la fine della stagione invernale. «Voglio citare anche le numerose inaugurazioni di opere concluse nel 2023, tra cui ricordo per esempio la rotatoria “Al Baston” SP 102 - Ponzano Veneto (contributo provinciale di 500mila euro) - spiega il presidente Marcon - rotatoria SP 60 Carbonera (contributo provinciale di 90mila euro), rotatoria “Cadore Mare” SP 15 - Codognè (contributo provinciale di 200mila euro), rotatoria SP 86 - Vittorio Veneto (contributo provinciale di 200mila euro), rotatoria SP 34 - Moriago della Battaglia (contributo provinciale di 200mila euro), rotatoria SP 49 - Colfrancui di Oderzo (contributo provinciale di 112.500 euro), pista ciclabile SP 64 - Silea (contributo provinciale di 148.507 euro), pista ciclopedonale SP 110 - San Polo di Piave (contributo provinciale di 200mila euro)».

auguri dipendenti

Ambiente

«Per quanto riguarda le iniziative attuate dalla Provincia in materia ambientale, nel 2023 sono stati impegnati oltre 2 milioni di euro - conclude Marcon - per: contributi per riqualificare le aree verdi urbane per i Comuni (500mila euro), contributi per riqualificare i sistemi di illuminazione esterna degli impianti sportivi comunali (350mila euro), contributi per la pulizia delle canne fumarie degli impianti a biomassa per i privati (122mila euro), bando per installazione nuovi climatizzatori (400mila euro) e bando impianti fotovoltaici per piccole e medie imprese (800mila euro). Negli ultimi anni, grazie ai bandi provinciali, sono stati risparmiate oltre 5000 tonnellate all’anno di CO2 che, sommate ai risparmi ottenuti tramite gli interventi di efficientamento energetico nelle scuole superiori, hanno permesso di dare un contributo evidente alla riduzione dell’inquinamento atmosferico nel territorio».

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