Le cose inizieranno a cambiare nel corso di mercoledì, quando un impulso di instabilità raggiungerà le zone alpine dando luogo ai primi rovesci o temporali tra il pomeriggio e la sera
La perturbazione sarà più persistente tra prealpi, pianura e costa. La fase più significativa è prevista tra la serata odierna e il primo mattino di domani
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: «Inverno assente anche nei prossimi giorni: tempo a tratti uggioso specie al Nord, ma spesso stabile e con pressoché totale assenza di freddo: al Centrosud punte di oltre 18-20°C. Il 2022 chiuderà come anno più caldo mai registrato in Italia ma probabilmente anche a livello globale»
Le pianure centro-orientali del Veneto beneficeranno di brezze marittime che limiteranno i valori entro i 30-33 gradi ma con tassi umidità più elevati. Caldo anche in montagna con massime tra 25 e 30 gradi nelle principali località prealpine e dolomitiche
Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare disagi al sistema fognario e di drenaggio urbano e lungo la rete idrografica minore
Sono attesi fenomeni anche intensi tra l’alta pianura e le Alpi, ma con il passare delle ore la perturbazione si sposterà verso est e le piogge tenderanno ad attenuarsi in serata sui settori più occidentali
Un vasto promontorio anticiclonico di origine nord-africana è in fase di espansione dal Mediterraneo centro-occidentale verso nord: il culmine tra venerdì 31 dicembre e sabato 1 gennaio
Le previsioni del meteorologo Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: «Tempo soleggiato fino a venerdì 29 aprile, tra domenica e lunedì l'arrivo del maltempo in Veneto che durerà per tutta la prossima settimana»