L'avvocato Alessandra Nava presenta ricorso in appello contro la sentenza di prima grado che ha mandato all'ergastolo il 36enne accusato della morto di Loris e Annamaria Nicolasi, la coppia di anziani trucidata a colpi di roncola nel giardino della propria casa di Rolle il 1 marzo del 2018
L'avvocato Alessandra Nava commenta la condanna del suo assistito per l'omicidio dei coniugi Nicolasi e lascia presagire l'intenzione di voler ricorrere in appello
La sentenza del Tribunale di Treviso ha condannato il 35enne accusato del duplice omicidio dei coniugi Nicolasi. Le parole dell'avvocato Quintavalle: «Emozione indescrivibile»
Per 600 minuti l'avvocato Alessandra Nava ha provato a "picconare" l'impianto accusatorio del pubblico ministero Davide Romanelli, definito in avvio di arringa "un castelletto di carte"
Durissima requisitoria del pubblico ministero Davide Romanelli nei confronti del 35enne di Refrontolo accusato del duplice omicidio dei coniugi Nicolasi, 72 e 69 anni, trucidati la mattina del 1 marzo del 2018 nel giardino della loro abitazione
L'avvocato difensore di Sergio Papa aveva contestato le modalità delle operazioni e soprattutto il fatto che, contrariamente a quanto previsto nei protocolli internazionali, non fossero state scritte relazioni né scattate le fotografie per documentare le varie fasi
Nuova udienza del processo giovedì in tribunale. Questa la minaccia rivolta da Sergio Papa, il 35enne accusato del duplice omicidio dei coniugi Nicolasi, avvenuto all'alba del 1 marzo del 2018
Il legale, Alessandra Nava, ha chiesto un rinvio a sorpresa motivato dal fatto che negli atti del processo sarebbero entrati elementi che compromettono il rapporto fiduciario tra difensore e imputato
Accusato del duplice omicidio dei coniugi Nicolasi, si scaglia violentemente. Il pubblico ministero Davide Romanelli si è rivolto alla Corte: «Chiederò l’invio degli atti alla procura per oltraggio a magistrato in udienza e calunnia»
In aula ha deposto anche un maresciallo della Guardia di Finanza che il 3 e 4 marzo era in servizio presso il seggio elettorale di Refrontolo dove la domenica delle elezioni legislative Papa si è recato a votare
A riferire questo dettaglio è stato uno dei carabinieri che si è occupato delle indagini sul duplice omicidio dei coniugi Loris e Annamaria Nicolasi a Cison di Valmarino
In aula gli investigatori hanno portato alcune tracce trovate nel computer di Papa: una chat, risalente al 2016, in cui nell'ambiente virtuale del gioco Triavian, con il nick name di Reius Gilles, il presunto killer si presentava come violento e spietato
L'imputato per il massacro dei coniugi Nicolasi spiega quanto avvenuto alla vigilia dell'omicidio, entrando in un locale della zona. «Ho ordinato uno spritz -ha spiegato- un tramezzino e un caffè. Ma lei si è confusa, io non avevo lo zaino»
La testimonianza della figlia dei coniugi Nicolasi, trucidati il primo marzo 2018 nella loro abitazione: malore prima della deposizione. Ieri, giovedì, prima udienza del processo a carico di Sergio Papa
Il 35enne, difeso dall'avvocato Alessandra Nava, dovrà rispondere davanti al Tribunale dalle accuse di essere l'assassino dei coniugi Loris e Annamaria Nicolasi, avvenuto il primo marzo dello scorso anno
La difesa di Sergio Papa, accusato del duplice omicidio dei coniugi Loris e Annamaria Nicolasi avvenuto il 1° marzo dello scorso anno, ha presentato ricorso alla Suprema Corte contro la proroga della custodia cautelare chiesto e ottenuto dalla Procura
I coniugi Loris e Annamaria Nicolasi furono trucidati il primo marzo 2018: il 35enne, arrestato alcune settimane dopo, è accusato di duplice omicidio volontario aggravato, tentativo di distruzione di cadavere, furto e incendio
Il presunto killer dei coniugi Nicolasi resterà in cella: la proroga è stata chiesta per effettuare un accertamento dattiloscopico (cioè delle impronte digitali) relativo ad un cellulare appartenuto alle vittime contenuto in una scatola
Tracce biologiche di Sergio Papa sotto una delle unghie di Anna Maria Nicolasi, l'anziana trucidata a insieme al marito. Per gli inquirenti si trattava della "pistola fumante", la prova di una colluttazione tra il giovane accusato dell'omicidio e la donna
Charaf Eddine Bilali, il marocchino 30enne per la Procura di Treviso sarebbe "teste chiave" nell'indagine sul duplice omicidio di Rolle avvenuto lo scorso 1 marzo
Delitto consumatosi lo scorso primo marzo ha visto l'atroce morte di Loris Nicolasi e Annamaria Niola. Tracce del Dna di Sergio Papa sarebbe stato trovato sotto le unghie della mano sinistra di Annamaria
La sentenza del tribunale del riesame ha confermato, nelle scorse ore, la custodia cautelare per il trentacinquenne di Refrontolo, unico sospettato nell'efferato delitto di Rolle
Rilievi svolti dai carabinieri nell'abitazione in cui il 35enne, accusato del duplice omicidio dei coniugi Nicolasi, viveva con i genitori. Sequestrata la Panda usata per fuga dal killer e trovava incendiata
Il 35enne di Refrontolo ha ammesso di fronte al gip di essere andato nella proprietà della coppia il mattino precedente al duplice delitto. Per gli investigatori il presunto killer cercava denaro per acquistare droga
Durante il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, il prefetto di Treviso ha voluto ringraziare il comandante Vitucci per la professionalità messa in campo nelle indagini