Il fatto era avvenuto su un treno diretto a Treviso, utilizzato dalla ragazza, che è residente a Ponte di Piave, per andare a scuola. L'uomo le avrebbe puntato addosso un coltello e avrebbe iniziato insistentemente a palpeggiarla
Tre anni e sei mesi per l'uomo, residente a Susegana, che cercava autonomamente delle donne disposte ad aiutarlo nella vita di tutti i giorni. Una delle vittime aveva denunciato persino di essere stata drogata con una sostanza mescolata al succo di frutta
La vicenda risale al gennaio del 2018. Secondo l'accusa la 21enne sarebbe stata abusata dentro casa sua da due ragazzi mentre un terzo, dopo aver provato ad avere con lei un rapporto sessuale senza riuscirci, le avrebbe sottratto computer, vestiti e un telefono cellulare
Sono cadute tutte le accuse rivolte ad un operaio di Motta di Livenza contro cui aveva puntato il dito la giovane, oggi 19enne, secondo cui gli abusi sarebbero andati avanti fino a quando aveva 13 anni
L'uomo era stato denunciato per i suoi comportamenti nei confronti della figlioletta della nuova compagna. Ma le dichiarazioni della giovene, rese nel corso di un incidente probatorio, sarebbero state piene di contraddizioni. Condannato invece un 69enne di Cordignano per aver molestato un 17enne, che era il figlio di un suo amico
I fatti sarebbero accaduti nell'ottobre del 2020 all'interno dello spogliatoio riservato alle donne e messo a disposizione dai titolari di un agritursmo del montebellunese. L'imputato sarebbe un collega di lavoro della donna
I fatti sarebbero accaduti a Tarzo nel 2022: l'anziana avrebbe toccato e palpeggiato un bambino di soli 7 anni nelle parti intime e sul sedere. Ma la donna, secondo il suo avvocato, è affetta da una grave demenza senile
La vicenda si sarebbe svolta in un comune dell'hinterland di Treviso nel periodo fra febbraio e aprile del 2020. L'uomo avrebbe abusato delle figlie di due famiglie che erano sue conoscenti. In una occasione avrebbe spogliato una delle bambine e l'avrebbe baciata nelle parti intime
Il fatto sarebbe accaduto nel frabbraio di quest'anno a Spresiano. L'imputato è un uomo con alle spalle già un condanna per maltrattamenti sulla moglie, con cui sarebbe anche pendente una causa di separazione
Il 19 dicembre ci sarà la sentenza nel processo ai due giovani di origine kossovara accusati di aver abusato di una 23enne portatrice di disabilità. La ragazza sarebbe stata sottoposta a violenza in pieno centro a Treviso nell'autunno del 2017
La vicenda è accaduta a Vittorio Veneto tra il 2019 e il 2021. L'uomo, residente a Vittorio Veneto, avrebbe nascosto alla convivente di essere diventata padre durante una precedente relazione. L'imputato avrebbe anche imposto alla presunta vittima un rapporto sessuale completo non voluto
La misura cautelare è scattata nello scorso week end a carico di un 68enne titolare di una azienda metalmeccanica molto nota a Treviso. Le vittime sarebbero quattro dipendenti dell'azienda. Una di loro ha raccontato un incubo che sarebbe durato sei anni
E' questa la condanna rimediata da una 21enne di Mogliano, che avrebbe preso una "cotta" per una professionista del sesso straniera. Il giovane è stato trovato colpevole per gli atti persecutori ma è stato prosciolto dal reato di violenza sessuale
Si è concluso oggi, 7 novembre, il processo in abbreviato nei confronti di una madre che avrebbe gettato la ragazzina tra la braccia del suo partner. L'avvocato difensore ha preannunciato che non farà appello nei confronti della sentenza di colpevolezza a 4 anni e 6 mesi, puntando così ad un ulteriore sconto del periodo detentivo
La vicenda risale al 2011: dopo la sentenza di primo grado, arrivata nel 2014, l'uomo, un 76enne di Breda di Piave, aveva fatto ricorso in Appello. Ma la Corte di Cassazione aveva trovato una eccessiva similitudine tra il dispositivo di Treviso e quello veneziano rendendolo invalido. Ieri, 2 novembre, l'imputato è stato ancora trovato colpevole
Questa la sentenza di primo grado nel processo a un 23enne straniero che, in un paese della zona di Castelfranco Veneto, nell'autunno del 2022 avrebbe abusato sessualmente di una 42enne
Il processo in abbreviato alla 40enne che avrebbe "insegnato" alla piccola come dare piacere si avvia alla conclusione. Il 7 novembre prossimo sarà letta la sentenza. Il difensore della donna ha invocato il vizio di mente. L'altro imputato ha rinunciato al rito alternativo
Si è concluso oggi, 17 ottobre, il processo di primo grado a don Federico De Bianchi, l'ex parrocco di Santa Giustina e Val Lapisina finito a giudizio con l'accusa di violenza sessuale. A denunciarlo erano stati quattro ospiti della comunità di Villa delle Rose a Conegliano e del reparto di psichiatria dell'ospedale di Vittorio Veneto
Il fatto sarebbe avvenuto in un comune della Castellana nell'autunno del 2022. A processo (in abbreviato) un 23enne di origine straniera, che avrebbe anche cercato di forzare l'ingresso nella casa della presunta vittima
La vicenda è avvenuta in un comune della castellana a partire dal 2019. L'uomo, che ha un leggero ritardo mentale, comparirà a processo nell'aprile del prossimo anno
L'uomo, un 40enne albanese ex titolare di un salone di taglio e piega in centro a Castelfranco, è stato condannato per la sole tentata violenza privata e per lo stalking nei confronti di una connazionale di 26anni. Era a processo per avere costretto la giovane donna ad andare a vivere con lui per paura di ritorsioni che avrebbero riguardato anche il figlio piccolo
Francesco Accolla, 55 anni, è in carcere dove deve scontare tre anni per due condanne passate in giudicato per violenza sessuale. L'uomo, che ha altri due processi sempre per gli stessi fatti in Corte d'Appello, è stato denunciato una ennesima volta da una ex paziente che avrebbe lamentato pratiche non "ortodosse"
I poliziotti del Commissariato di Conegliano hanno fermato in Via Matteotti un cittadino romeno condannato dal Tribunale di Gorizia nel 2021. Portato in carcere a Treviso dovrà scontare una pena a un anno e undici mesi di reclusione
Queste le conclusioni dell'arringa del pubblico ministero Barbara Sabattini nel processo all'ex parroco Santa Giustina e Val Lapisina finito a giudizio con l'accusa di violenza sessuale. Per la Procura uno dei casi denunciati è inattendibile e quindi il sacerdote va assolto
Due 40enni sono a processo, con il rito abbreviato, per violenza sessuale nei confronti della figlia minorenne della donna, a cui sarebbe stato spiegato come soddisfare l'uomo. Secondo il gup di Treviso nell'atto di incolpazione mancano le aggravanti dell'abuso genitoriale, di frequentazione e di autorità