L'episodio è avvenuto nella serata di ieri, mercoledì 24 maggio, in via Pittoni a Conegliano. Nel mirino un 27enne che era appena sceso dal treno ed è stato avvicinato e minacciato con un coltello da due giovani di origini marocchine, con precedenti, che hanno preteso da lui denaro, bancomat e orologio
Il ragazzo è rimasto vittima di una rapina, avvenuta la sera di venerdì 19 maggio in via Canova a Treviso, mentre si trovava a passeggio con una amica. Sul fatto indagano gli agenti della Questura
Domani 18 maggio si svolgerà l'udienza di convalida nei confronti dei due 18enni, entrambi residenti in provincia di Vicenza, che il 15 maggio avevano tentato un "colpo" presso il Foot Locker di Corso del Popolo a Treviso. Nei loro confronti, attualmente dietro alle sbarre del carcere cittadino, la Procura chiederà l'obbligo di dimora nel comune di residenza
Attimi di paura lunedì mattina, 15 maggio, poco prima delle 11 nel punto vendita di Corso del Popolo. I rapinatori fuggiti con la refurtiva sono stati arrestati pochi minuti dopo in stazione. Sul posto polizia e polizia locale
Attimi di panico mercoledì sera, 19 aprile, alla tabaccheria di Via I Maggio. Il rapinatore ha minacciato la titolare del negozio facendosi consegnare alcune centinaia di euro in contanti. Indagano i carabinieri
Arrestato dai carabinieri di Montebelluna un 20enne italiano: l'episodio risale al 28 marzo quando, a Venegazzù, un 14enne era stato derubato di una giubbotto del valore di 200 euro
I fatti si sarebbero svolti nel febbraio del 2020. L'uomo, residente a Treviso, sospettava che il coniuge avesse dei rapporti extraconiugali e così le ha preso il cellulare, dopo averla anche malmenata
Tentata rapina nel pomeriggio di sabato 1 aprile in Via dei Fracassi a Gaiarine. Un anziano ultraottantenne ha opposto resistenza al ladro che cercava di rubargli la borsa. Ora si trova in pronto soccorso a Conegliano
La titolare di una tabaccheria di Chiarano è stata rapinata nella serata di venerdì 31 marzo. Un malvivente non ancora identificato le ha sfondato il finestrino dell'auto con un punteruolo per rubarle l'incasso di giornata
Il 35enne, accusato della tentata rapina di lunedì scorso ad un internet point di via Zenson di Piave a Treviso e dell'aggressione, avvenuta ieri sera, 22 marzo, ai danni di un 40enne colpito alla gola con una roncola, voleva tornare in Bangladesh. L'uomo, che è forse affetto da un disturbo mentale, non era mai stato violento ma da tempo aveva mostrato segni di disagio psichiatrico
L'uomo, un cittadino del bangladesh di 30 anni, è sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di dimora a Treviso e presentazione una volta al giorno alla polizia giudiziaria. I fatti sono accaduti lunedi 20 marzo in via Zenson di Piave
I carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto hanno fermato, martedì sera, i rapinatori dopo un colpo a Santa Maria di Sala. Lo scorso 2 marzo avevano preso di mira l'alimentari "Belmarket" di Refrontolo e il 14 marzo una tabacccheria a Zeminiana di Massanzago, nel padovano
Gesto folle lunedì mattina, 20 marzo, all'internet point di Via Zenson di Piave a Treviso. Fermato un 28enne di origini bengalesi in fuga dopo essere entrato nel negozio distruggendo tutto e minacciando il figlio del titolare
Stamattina, 8 marzo, Gianni Guarbui, 48enne di Castelfranco, e Jonuz Stafa, un albenese di 35 anni, sono stati rinosciuti colpevoli nel corso del giudizio abbreviato. Gli altri due componenti della banda che la sera del 9 agosto del 2021 fecero irruzione nella casa di Giuseppe e Dina Dal Bello, entrambi 81enni di Altivole, verrano giudicati separatamente
Rapina in serata a Refrontolo in via della Vittoria, al Belmarket. La titolare, Edda Doro, 81 anni, e una dipendente sono state minacciate con una pistola e costrette a consegnare l'incasso
Cinque giovani a volto coperto hanno rubato soldi e telefono ad un ragazzo residente a Sant'Antonino che stava tornando a casa a piedi. L'episodio denunciato alla Questura
Arrestato a Mareno di Piave dagli agenti del Commissariato di Conegliano un senegalese di 29 anni: l'episodio risale al 17 dicembre scorso. Il giovane aveva indossato alcuni vestiti nel camerino, fingendo di volerli provare e si è dileguato a piedi
Il colpo sabato sera a Fontane di Villorba in largo I maggio: il bandito, armato di coltello, aveva preso alcune scatole di medicinali e si è dileguato a piedi. Indagine lampo dei carabinieri che hanno denunciato il giovane
Il colpo messo a segno sabato 31 dicembre, a Fontane di Villorba, verso le ore 19. Il giovane rapinatore è fuggito con alcune scatole di medicinali. Indagano i carabinieri del Radiomobile di Treviso
L'episodio è avvenuto il 10 agosto 2021 ad Altivole ai danni di due 81enni. In carcere un albanese di 28 anni che dopo il colpo (aveva fruttato 4mila euro) era fuggito in patria: nei giorni scorsi è stato pizzicato dalla polizia albanese e consegnato a Trieste ai carabinieri di Castelfranco Veneto
Il sindaco di Treviso ha contattato in mattinata Sossio Vitale per manifestargli la vicinanza della comunità trevigiana. Previsto un incontro anche il Questore De Bernardin: «Sono episodi che fanno male e innescano delle rifelessioni che sono condivisibii e vanno rispettate, soprattutto chi si occupa di politica deve incarnare questi timori e farli diventare azioni per migliorare la tenuta sociale e la sicurezza nei nostri territori»
Nel mirino l'abitazione di via Bastia a Treviso dei coniugi Vitale, genitori dell'avvocato ed ex consigliere comunale Sossio. Il malvivente solitario è fuggito con denaro, orologi di valore e gioielli. Indagini in corso da parte della squadra mobile, telecamere al setaccio
La vicenda era accaduta nella primavera del 2019 a Fontanelle. Le donne avevano finto il colpo ai danni di un barista cinese. Il pubblico ministero aveva chiesto 2 anni e otto mesi ciascuna, la difesa ha invece fatto riqualificare il reato in minaccia ottenendo il proscioglimento per lieve entità del fatto
I minuti di terrore vissuti da Monica Biasin, 60 anni, nella sua abitazione di via Buonarroti a Casale sul Sile. I banditi avevano un accento dell'est e si sono accontentati di un bottino di 350 euro, il denaro che serviva alla donna per pagare l'Imu
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio a Casale sul Sile in via Buonarroti. Malviventi in fuga con un bottino di 300 euro. Indagano i carabinieri del comando provinciale di Treviso. La donna è rimasta fortunatamente illesa